Ristorante Evviva - Riccione (RN) - Italia
Le piastrelle in gres porcellanato FMG e la ceramica antibatterica Active svolgono un ruolo primario nel ristorante Èvviva di Riccione. Un ambiente nato dalla riqualificazione di una vecchia lavanderia del Grand Hotel su progetto dell'arch. Luca Tausani Ferrini.
A partire dalla sua progettazione, fino alla scelta finale dei materiali e dell'interior in stile anni '30, l'etica e la gestione dell'Èvviva sono orientate verso la filosofia “zero sprechi”.
Una visione ecosostenibile, come dichiarato da Andrea Muccioli che gestisce il locale con lo chef Franco Aliberti, caratterizzata dal recupero non solo di spazi, ma anche di oggetti quali tavoli, lampade e sedie.
La superficie del bancone del ristorante è stata realizzata con piastrelle in gres porcellanato MAXFINE, trattate secondo l’innovativo processo ACTIVE Clean Air & Antibacterial Ceramic™.
Grazie alla capacità igienizzante e autopulente di Active, un processo che s'inserisce a pieno titolo nella mission di un progetto a bassissimo impatto ambientale, è possibile consumare i pasti direttamente sul top.
Da sempre all'avanguardia sui temi della sostenibilità ambientale FMG ha sviluppato la metodologia Active a partire proprio dalle piastrelle in porcellanato tecnico. Tra le loro migliori applicazioni si annoverano proprio i top di cucine e bagni, dove la ricerca estetica e la raffinatezza delle pietre naturali si completano in un unico prodotto per le superfici.
Con Active, le lastre MAXFINE diventano materiali fotocatalitici antinquinanti, autopulenti e antibatterici, ideali per piani di ristorazione come nel caso dell'Èvviva, dove il bancone deve rimanere costantemente igienizzato e privo di ceppi batterici.
Esteticamente la scelta della variante cromatica Corten della collezione di superfici effetto metallo Iron si rivela quantomai appropriata. Con le sue sfumature che richiamano lo stile post-industriale, Corten si colloca infatti in modo naturale al centro dello spazio visivo, in un contesto soffusamente vintage, rimarcato dalla presenza di muri grezzi e sbrecciati, pianali di macchina da cucire trasformati in tavolini e sgabelli e divani all'inglese.